Storia di Nico Fett

Storia di Nico Fett

Questa è la storia di un personaggio di mia invenzione ambientato nell’universo di Star Wars.

Proloquio: Viaggio con Mamma e Papà (33 BBY)
Jango Fett e Zam Wesell andarono sul pianeta di Tatooine con il loro piccolo appena nato per cercare una certa Komari Vosa. Durante la missione vennero catturati da Gardulla the Hutt, mentre il bambino finì nelle distese del Junland. Quando Jango e Zam riuscirono a liberarsi iniziarono a cercare di trovare il figlio perduto fino a quando iniziarono a credere che fosse morto. Entrambi avevono sempre desiderato avere un figlio, ma dopo la brutta esperienza passata, Zam non ebbe + il coraggio di farne un altro…. questa decisone porto Jango a decidere di cercare un^altro mezzo per avere un figlio. Così scoprì l^esistenza di un pianeta, chiamato Kamino, dove avrebbero potuto aiutarlo.

Capitolo 1: Vita da Jawa ( 33 BBY – 23 BBY)
Il bimbo di pochi mesi fu trovato da una sciamana Jawa di nome Lexa che decise di portarlo al suo sandcrawler (ndr. veicolo dove vivono agglomerati di Jawa). Lì Nico Fett fu cresciuto e gli fu dato il nome di Axel Gordon, scelto dalla Lexa, che divenne la madre adottiva.
La vita scorreva tranquilla nel sandclawer di Nico Fett, il suo compito era riparate e vendere i droidi, ma ogni tanto andava anche a cercare rottami per il pianeta insieme a Disek, un Jawa Jedi che aveva lascito l^Ordine Jedi per andare a vivere con la sua gente, diventando così un Jedi Grigio: da lui Nico Fett imparò il basic e a combatte con la spada laser, cioè Disek usava la sua spada laser argentata mentre Nico usava una spada in phrik (ndr. un materiale capace di resistere all^energia).
Disek infatt proibiva a Nico di usare la sua spada laser, perché diceva che era un arma estremamente pericolosa. Così Nico fantasticava di combatterci mentre riparava i droidi e modificava il suo droide preferito GNK che lui chiamava Gonk. L^aveva trovato in una distese delle Junland mentre veniva attaccato da un drago krayt, lo salvò e divennerò eterni amici.
Durante gli anni trascorsi i mezzo a i droidi, Axel diventò abile nel modificare droidi e vetture, ma anche a trattare con la gente (per venderli merce scadente ad esempio!), ma imparò anche a combattere per difendere il clan che spesso veniva attaccato dai predoni Tusken.
Purtroppo, un giorno, mentre tornava da una ricerca di rottami insieme a Disek, trovò il sandclawer in fiamme e molti Jawa uccisi stesi per terra; più in là scorse sua madre che fu colpità da un sabbipode e fu uccisa. Axel in preda alla rabbia attaccò il sabbipode, ma invano, dopodichè soggiunserò altri predoni che attaccarono il Jedi. Dopo un lungo combattimento, Axel e Disek si trovarono per terra circondati dai sabbipodi, un predone mirò in faccia il ragazzo e, quando era sul punto di sparare, tutti udirono dei passi, pesanti passi, che fecero fuggire tutti i predoni in preda al panico. Un uomo vestito di nero urlò ^Ti ucciderò Jediiiii^ e Disek ribadì ^Non ce la farai Moul…..^, purtroppo il Jedi aveva torto mentre il sith aveva ragione.

Capitolo 2: Schiavo per vivere ( 23 BBY – 21 BBY)
Dopo un^estenuante combattimento a colpi di spade laser Disek perse la vita, quando il sith stette per attaccare anche Axel qualcuno lo colpì ad una mano, così Moul, stancato dallo scontro, penso fosse meglio andarsene. Ad aver salvato la vita ad Axel fu un toydariano chiamato Watto.
Così, all^età di dieci anni, per ricambiare il debito o perché non sapeva dov^altro andare Axel, iniseme al suo fidato GNK, lasciò il suo sandclawer e andò a vivere dal toydariano, il quale aveva perso da poco un garzone. Watto, per Axel, era come un padre che non aveva mai avuto, i due infatti si volevono molto bene. Il toydariano stava avendo dei problemi di denaro in quel periodo, ma grazie all^abilissima capacità di vendita del ragazzo, riusciva a far andare avanti la baracca.
Purtroppo, il giorno che Axel compì il suo 12° compleanno un Jedi chiamato Mace Windu scoprì che il ragazzo aveva il poteziale per diventare un Jedi, così decise di portarlo all^Accademia Jedi, ma il ragazzo non voleva andare, amava troppo lavorare al negozio e non voleva abbadonare Watto e GNK, così il Jedi offrì un sacco di soldi per il ragazzo ma il toydariano disse che non era in vendita.
Passarono un paio di giorni e Windu convinse Watto che alla repubblica servivono i Jedi, quindi Axel dovette abbandonare la sua vecchia vita per itraprenderne un^altra, cosa che rattristi molto il povero ragazzo. Era ben la terza volta che perdeva una famiglia.

Capitolo 3: Vita da Jedi ( 21 BBY – 19 BBY)
Coruscant era un posto troppo pieno di persone e tecnologia per uno che era cresciuto in mezzo al niente, spesso rimembrava il passato e desiderava di tornare sul suo caldo e accogliente (per lui!) pianeta. Ciò avveniva soprattutto quando combatteva con la gialla spada laser che Watto gli aveva regalato come segno di addio.
Per certi aspetti gli piaceva la vita nel Tempio, poteva combattere e allenarsi quanto voleva, e aveva conosciuto Lika, una bambina della sua età, della quale era innamorato. Gli studi riguardo alla Forza annoiavono il ragazzo, il quale non si impegnava per niente, per lui l^unica cosa importante era il combattimento.
Un giorno mentre si allenava nel combattimento, un bambino colpì incidentalmente la sua spada laser rompendola; questa cosa fece così infuriare Axel che attaccò con un altra spada laser il ragazzo, per fortuna intervennero dei Cavalieri Jedi che lo salvarono. Axel fu punito, anche se lui rimurginava vendetta………
Andava d^accordo con quasi tutti ma soprattutto con Lika, si volevono molto bene e si volevono sposare, ma i loro piani andarono distrutti quando, un giorno, mentre Axel era andato in bagno, un Jedi uccise tutti i suoi amici, compresa Lika, squarciata da un taglio di una spada laser. Da quel giorno si promise di non utilizzare più una lightsaber.

Capitolo 4: La Vita spezzata ( 19 BBY – 13 BBY)
Allora all^età di 14 anni Axel si trovò a vivere su Coruscant completamente solo. Solo e disperato, visto che tutti quelli che conosceva non c^erano più. Non sapeva dove andare, ma per sua fortuna, trovò un signore chiamato Ora-Ned Otnat, un Twi^lek molto ricco e molto abile nell^uso delle armi, che stava cercando una guardia del corpo per Alleb Otnat, la sua figlia di 6 anni. Neddy, come si faceva chiamare, era un cacciatore di taglie che cercava solo i veri criminali, insegno a Axel a sparare con i Blaster, e lo incaricò di proteggere sua figlia quando lui era in missione per lavoro.
Ned conosceva inspiegabilmente il passato di Axel, e fu proprio lui ha spiegarli di chi fosse il figlio e che fine avessero fatto i suoi genitori.
Gli anni passavono con felicità, Alleb voleva molto bene a Axel, e Ned lo vedeva come un figlio. Quando la bambina arrivò a compiere 12 anni, Ora-Ned capì che era più indipedente e quindi poteva portarsi dietro Axel, ormai ventenne, per alcune missioni. Erano tutte missioni facili, senza morti e senza rischi….. tranne una che vide come soggetto da catturare un Jedi.
Axel, che ormai aveva un brutto ricordo dei Jedi, voleva fare quella missione da solo, come una specie di vendetta per quello che gli avevono fatto passare. Ned glielo permise, ma sbagliò, perché l^impreparato cacciatore di taglie si ritrovò catturato dal Jedi. Il Cavaliere decise che era troppo giovane per venire giustiziato, allora decise che era meglio imprigionarlo nella grafite, così non avrebbe più disturbato nessun Jedi……. o almeno così credeva…………

Capitolo 5: Il ritorno del Cacciatore ( 13 BBY – 1 BBY)
Axel passò 12 anni rinchiuso nella grafite a rimurginare l^odio per i Jedi. Fu salvato da Han McCloud, un umano che l^aveva trovato sul pianeta Alderaan. Da quel giorno si senti in debito di vita. I due divennero molto amici, e decisero di arruolarsi nel esercito ribelle.
Fine……..?

Curiosità:
E se: Se non fosse nato Nico Fett probabilmente non sarebbe scoppiata la guerra dei cloni…….
Odio: Perché Axel c^è la tanto con i Jedi?
1) Un Jedi (non sa che è un Sith) ha ucciso il suo mentore Jawa
2) Un Jedi l^ha strappato dalla sua nuova casa, dai suoi amici Watto e GNK
3) Un Jedi ha rotto la sua spada laser gialla, l^unico ricordo materiale del suo passato
4) Un Jedi (Anakin, non sa che è un futuro Sith) uccide il suo unico amore e molti altri amici
5) Un Jedi gli ha fatto passare 12 anni rinchiuso nella grafite
6) Un Jedi ha ucciso il suo vero padre e (da come glielo ha raccontato Ora-Ned) la sua vera madre
e poi non dovrebbe avercela con i Jedi…….?
Cucina: Axel sa fare un ottimo Cactus Pulque (Qualità di bevanda nutriente estratta dalle piante di cactus native del pianeta Tatooine), anche se la sua bevanda preferita è il H’kak Bean Tea (Bevanda stimolante fatta con i semi dei cespugli h’kak. E’ facilmente riconoscibile per via del su colore arancione intenso)

Un pensiero su “Storia di Nico Fett

  1. Quando avrò tempo e non sarò così nervoso la leggerò tutta, perchè mi sembra proprio una bella storiaSpero non sia l\’ultima Nico!Bonaaaa!

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